LA STORIA
Il 5 maggio del 1957, primo anniversario della “Casa Sollievo della Sofferenza”, Padre Pio nel tracciare profeticamente le linee di sviluppo della sua Opera, anticipò l’apertura di una Casa per anziani.
“Ad essa – disse riferendosi alla Casa Sollievo della Sofferenza – dovranno aggiungersi due case, una per donne e una per uomini, dove gli spiriti e i corpi affaticati e stanchi vengano al Signore e ne abbiano da Lui sollievo”.
Costruita nel breve arco di quattro anni dalla posa della prima pietra benedetta da Papa Giovanni Paolo II durante il pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo il 23 maggio 1987, la visione profetica di Padre Pio trovava concreta attuazione il 25 maggio 1991 nell’anniversario della sua nascita. Prima della benedizione impartita dal Cardinale Agostino Casaroli, già Segretario di Stato Vaticano e alla presenza dell’ allora Presidente della Casa Sollievo della Sofferenza Monsignor Riccardo Ruotolo, delle autorità e dei tanti fedeli, la signora Antonietta Mattioli, vedova del dottor Mario Sanvico, uno dei primi collaboratori dell’Ospedale e benefattrice dell’Opera, inaugurò la Casa di riposo per anziani per la quale si scelse il nome di “Casa Padre Pio”. Un altro importante tassello, voluto fortemente da Padre Pio, veniva così ad aggiungersi alla sua Opera alla cui realizzazione hanno contribuito tanti suoi figli spirituali con i mezzi della loro straordinaria generosità.